Il ritorno del britpop

Il ritorno del britpopCome indossare il look anni ’90 nel 2025

Oh baby, il britpop è tornato alla grande. E non solo perché il reunion tour degli Oasis inizia il mese prossimo. Ecco tutto quello che c’è da sapere.

Di Stories Editorial

24 giugno 2025 · Lettura 2 min

Gli anni ’90 sono tornati, e così anche gli Oasis (sì, gli Oasis) con il loro attesissimo tour di luglio. Ma a quanto pare, i fratelli Gallagher non sono l’unico grande ritorno di questa stagione. Tira fuori i parka e rispolvera i cappelli a secchiello: lo stile britpop sta tornando alla ribalta, meritatamente.

Quell’estetica irriverente che un tempo infiammava la High Street di Camden Town è tornata in grande stile, al ritmo di riff graffianti e spavalderia in Union Jack. Dai tagli spettinati alla Paul Weller in piena era mod alle Pac Jac firmate Penfield, dalle giacche Harrington alle polo Fila sfoggiate come una dichiarazione di ribellione, l’estetica britpop è di nuovo l’uniforme preferita di chi sa essere cool senza sforzo, facendo finta che non gliene importi nulla. È nostalgia con un ghigno impertinente, ed è meravigliosa. A guidarci in questa lezione lampo sulla storia del britpop è Snake Denton, il sedicente “giornalista itinerante” che sembra appena uscito da un video dei Blur.

Cool Britannia, baby

Il britpop è stato in parte ispirato dal revival mod, uno stile tipicamente britannico degli anni ’60. Ci riferiamo a parka oversize, jeans dal taglio ampio e un uso nostalgico della Union Jack. Oggi vediamo grandi maison come Burberry portare in passerella giacche a vento e parka extra-large (sarà forse perché i britannici hanno sempre saputo che gli Oasis sarebbero tornati...?), mentre la crescente popolarità degli influencer su TikTok che abbracciano questo stile ha la generazione Z (e, diciamolo, tutti noi) in pugno.

Per incarnare al meglio lo spirito del britpop nel 2025, dimentica l’estetica e-boy da social o il look footie blokecore. Immagina piuttosto Trainspotting che incontra Top of the Pops del ’96, ma con un tocco di classe in più. Silhouette asciutte e un occhio più attento ai dettagli possono fare la differenza. Via libera a polo attillate abbottonate fino in cima e a t-shirt rétro sotto una giacca a vento colorata oppure un parka a coda di pesce (meglio se in verde oliva o blu navy). Abbinale a jeans dritti o pantaloni in velluto a coste leggermente svasati (approvati persino da Jarvis Cocker) e completa il tutto con un paio di sneakers da terrace: adidas Gazelle o Samba, imprescindibili. Ma il vero elemento chiave? Un pizzico di faccia tosta alla Liam Gallagher: perché non importa quanto sia curato il look, è il modo in cui lo porti che lo rende memorabile.