Sneakers da festivalLe migliori per ballare tutto il giorno
Abbiamo chiesto a Niklas Woyt, berlinese appassionato di sneakers, quali scarpe indossare per scatenarci durante la stagione dei festival.
Di Cameron Cook
22 maggio 2025 · Lettura 4 min
Braccialetto? Preso. Tenda? Montata. Sneakers...? Con la stagione dei festival alle porte, ci troviamo di nuovo davanti all’eterno dilemma: come creare un look da urlo, che rimanga tale mentre si trascorre tutto il giorno sotto al sole in un enorme prato in mezzo a migliaia di persone? Le scarpe sono probabilmente la componente più importante di ogni guardaroba da festival, per cui non bisogna lasciare nulla al caso.
In questa nuova edizione di SNEAKER ROTATION, Niklas Woyt, il nostro esperto di sneakers di stanza a Berlino, ci svela le dritte su quali calzature indossare per correre da un palco all’altro e non perderci le esibizioni dei nostri artisti preferiti. Che le scarpe rimangano immacolate, però, è tutta un’altra storia... la tua.
ADIDAS ORIGINALS SAMBA
Le classiche Samba in finta pelle di serpente bordeaux non passeranno inosservate.
ADIDAS ORIGINALS SAMBA
Le classiche Samba in finta pelle di serpente bordeaux non passeranno inosservate.
Immagina di preparare la valigia per andare a un festival: quali sono le 3 caratteristiche fondamentali delle tue sneakers?
Sicuramente devono essere belle, ma per i festival punto tutto su comfort e resistenza. Tra giornate lunghe, diversi tipi di terreno e alta probabilità che qualcuno le calpesti, è essenziale non dovermene preoccupare.
Quante paia di scarpe ti servono per un festival?
Tre mi sembra il numero perfetto. Un paio casual per tutti i giorni, un paio per scatenarsi davanti al palco principale e un paio elegante per le serate più tranquille.
C’è un modello in particolare che hai preferito in passato?
Mi sono sempre piaciute le Samba, perché sono raffinate e riescono a resistere a sporco e polvere senza perdere il loro aspetto incredibile. Quest’anno, però, potrei orientarmi su qualcosa di più appariscente, come le Asics Gel-Kinetic Fluent in una variante di colore cromata.
ASICS GEL-KINETIC FLUENT
Addio dadcore: ecco le sneakers più comode per ballare sotto al palco.
ASICS GEL-KINETIC FLUENT
Addio dadcore: ecco le sneakers più comode per ballare sotto al palco.
E quali saranno, secondo te, le sneakers da festival dell’anno?
Bella domanda. Amo i modelli realizzati da Asics negli ultimi anni, quindi direi le stesse di prima, ahahah!
Come avere la certezza che le sneakers riescano ad affrontare assolutamente ogni tipo di meteo? E il fango?!
Il segreto è sicuramente portarsi dietro una confezione di salviette per sneakers. In passato, ho scelto modelli con tomaia sigillata o finitura lucida, che permette di rimuovere le macchie più facilmente. In futuro, valuterò scarpe in Gore-Tex resistenti allo sporco al 100%.
Quale artista sogni di vedere esibirsi a un festival? E quali scarpe vorresti indossare in quel momento?
In realtà ho già visto entrambi i miei artisti preferiti, Tyler, The Creator e A$AP Rocky, nel 2022. In quell’occasione, indossavo un paio di classiche AF-1 bianche (che, ovviamente, non sono più bianche). So che le performance live di Skepta sono incredibili, quindi direi lui. E indosserei le sue Nike Tailwind 5 blu.
Parliamo di look da festival: come scegli l’outfit da abbinare alle scarpe?
Parto sempre dalle scarpe e poi aggiungo il resto. Sono la parte fondamentale del look e, un po’, lo dettano. Se, per esempio, prendiamo le Salomon, opterò per un outfit in stile gorpcore. Modelli classici come le Samba scure, invece, possono essere abbinati a capi più eleganti.
SALOMON XT-PATHWAY 2
Look cromato e grip perfetto: l’ideale per scatenarsi su qualsiasi tipo di prato a un festival.
SALOMON XT-PATHWAY 2
Look cromato e grip perfetto: l’ideale per scatenarsi su qualsiasi tipo di prato a un festival.
Qual è, secondo te, il peggiore look da festival?
Ho sempre avuto difficoltà a tollerare chi indossa scarpe Nike e calzini adidas, o viceversa. Inoltre, per me contano le proporzioni e credo che ogni cosa possa starti benissimo, se sai cosa ti dona.
Look firmato a un festival: sì o no?
Dipende dal modo in cui lo indossi, certo. Semplicemente, non mi piace chi sfoggia quello che ha e vuole farsi notare a tutti i costi: lo trovo un po’ sciocco.
A livello personale, cosa ti ha portato ad appassionarti alle sneakers?
Sono appassionato di moda e sneakers da quando ero bambino. Poco tempo fa, mia mamma mi ha raccontato che all’asilo vidi le scarpe che indossava la mia maestra e le feci notare che non si abbinavano al suo outfit. Avevo circa cinque anni all’epoca. Ma seriamente, le sneakers sono molto più di un semplice capo d’abbigliamento. Sono cresciuto nell’era dello “Yeezus Tour”, degli atleti che avevano le loro scarpe firmate, delle icone della cultura pop e degli accampamenti davanti ai negozi: le sneakers hanno sempre avuto un impatto significativo sulla mia vita.
Sei anche super appassionato di design. Come si incrociano questi due interessi?
Amo tutto ciò che è in qualche modo estetico, perciò mi sembra naturale che il design, in ogni sua forma e aspetto, susciti il mio interesse. Qualcuno direbbe che, invecchiando, la poltrona Eames diventa la tua nuova Jordan 1, ma a me piacciono già entrambe allo stesso modo.
Quale collaborazione sogni di vedere?
Probabilmente qualcosa senza precedenti: come Dieter Rams (leggenda del design, a cui Apple si è ispirata per i suoi prodotti) x adidas.
Se fossi un paio di sneakers, quale saresti e perché?
Probabilmente le Novalis Kiko Kostadinov x Asics. Sono tipo scarpe “per pochi”: semplici, funzionali e incentrate sul design.
Infine, a quale festival ci consiglieresti di andare e perché?
Sono stato al Fusion, al Southside e allo Splash, ma mi piacerebbe andare presto al Rock am Ring. Sono un grande fan del mix di generi e questo festival si tiene in un autodromo che, secondo me, è un posto super e con l’atmosfera perfetta.
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