“Come descriverei Parigi? Alla moda, tossica e un’altra parola che non posso dire qui...”, afferma Amine. “Così come zone diverse della città hanno atmosfere diverse, il quartiere di Marais può essere paragonato a Loewe, ad esempio, ma Parigi in generale? Di sicuro a YSL.” Se parliamo dei motivi per cui la capitale francese è rinomata nella moda, la prima cosa che viene in mente può essere un’immagine in bianco e nero di Coco Chanel, la combinazione di maglia a righe e basco oppure un trench — e non ci sbagliamo di certo. “L’outfit parigino per antonomasia è un trench abbinato a dei mocassini, una borsa di tela e una sigaretta (quest’ultima è l’accessorio più importante)”, spiega Amine. “Qui le persone si sentono libere in fatto di stile. Indossano ciò che vogliono, ciò che le fa sentire bene, senza pregiudizi, senza pressione. Qui puoi davvero esprimere chi sei attraverso il modo in cui ti vesti, ed è una cosa che amo e apprezzo.”
Ed è evidente dai diversi look che Amine sfoggia mentre gira i suoi video. “Il mio stile non ha una tematica, ma può essere riassunto con la frase ‘A presto, forse’, non so se mi spiego”, afferma ridendo. “Dipende davvero dal mio umore, da come mi sento e ovviamente dal meteo, perché qui piove sempre. Se quando mi sveglio mi sento ansioso o sto rimuginando troppo, indosso un bomber ampio, jeans oversize e stivali. Se mi sento bene, allora puoi scommettere che il mio look urlerà a gran voce ‘sexy!’. Indosso sempre una borsetta perché, è ovvio, devo tenere tutte le mie cose in ordine! Di solito mi porto dietro la fotocamera digitale, batterie, profumo, burrocacao — non posso vivere senza, queste labbra devono essere belle e morbide. Un’altra cosa immancabile è la Red Bull, per mantenere alta l’energia, soprattutto durante la PFW.”