Karma8a prenderà anche il nome da uno dei più noti e problematici percorsi di bouldering della Francia, il Karma 8a, ma non è questo l’unico motivo per cui si è affermato tra gli arrampicatori più esperti. Il suo nuovo status di cult è dovuto anche al fatto che il brand di René Gricourt sta ridefinendo l’estetica dei must-have per il bouldering. Prende i suoi spunti creativi dalla cultura di strada e dalla scena bouldering underground di Parigi e li fonde per creare un nuovo tipo di abbigliamento tecnico, perfetto sia sulla parete da arrampicata che in strada.

Ma non crederci solo sulla parola. Per mostrarti il brand in azione, ci siamo rivolti a quattro esperti di arrampicata che vivono a Berlino per mettere alla prova Karma8a: stiamo parlando di Eva Kallia, Bradley Iseri, Essi Tesfom e Orfeas Tsiaousis. E, tra un’arrampicata e l’altra, abbiamo trovato un po’ di tempo per parlare con loro di ciò che gli appassionati amano di questa disciplina. In particolare, abbiamo scoperto gli aspetti di questo sport più apprezzati dagli atleti, ciò che significa per loro la community e come scelgono la loro attrezzatura.

Resta fedele al tuo Karma8a

EVA KALLIA

Come hai iniziato a fare bouldering? Ho provato ad arrampicare quando ero molto piccola ed è stato amore a prima vista. Mi sembrava di aver scoperto un gioco infinito. E provo ancora le stesse sensazioni.

Cosa significa avere “un bel design” nel mondo degli outfit per il bouldering? Non ho molte pretese quando si tratta di abbigliamento da arrampicata. La comodità è al primo posto, così come il fatto di sentirmi a mio agio nei movimenti. Secondo me, il design ideale per un brand di arrampicata è fatto da colori vivaci e modelli baggy. Sono questi gli aspetti che mi attirano.

La tua community di arrampicata condivide un’idea comune di stile? Penso che le persone che condividono l’amore per lo stesso sport siano connesse fra loro e possano esplorare e imparare le une dalle altre, anche se magari non si incontrerebbero o non creerebbero nessun legame al di fuori del mondo dell’arrampicata. Direi che non si tratta di estetica, quanto piuttosto di condividere qualcosa di più grande.

Qualche perla di saggezza per chi si avvicina a questo sport? Fai il più possibile ed esci dalla tua zona di comfort, a prescindere dal tuo livello.

Segui il tuo ritmo

BRADLEY ISERI

Cosa ti piace del bouldering? Mi piace l’aspetto legato alla risoluzione dei problemi, la community e l’assoluta intensità fisica che si percepisce quando si superano i propri limiti.

Come descriveresti lo stile bouldering? Secondo me il bouldering ha molti punti in comune con lo skate. Look baggy, old-school, niente di troppo appariscente. Forse è uno stile un po’ più alternativo. Amo il logo di Karma8a, il giusto mix di streewear e stile da arrampicata.

Quali sono i tuoi tre must-have per il bouldering? Le scarpette, il gesso, gli amici.

Raccontaci qualcosa sulla tua community di bouldering. Ho una grande community di arrampicata. Queste persone mi motivano, mi sostengono, facciamo escursioni insieme. L’arrampicata è la chiave della nostra amicizia.

**Qualche consiglio per chi è agli inizi? ** Ignorate il giudizio delle persone quando siete agli inizi. La community dell’arrampicata offre un supporto incredibile.

Col neutro non si sbaglia mai

ESSI TESFOM

Cosa ti piace di più del bouldering? Mi piace la sfida che consiste nel superare i momenti di paura e diventare più consapevole di ciò che il corpo è in grado di fare. Ma anche il fatto di imparare tante cose sulla pazienza, sulla resilienza e sul potere della costanza.

In che modo ti mette alla prova? Dal punto di vista mentale, mi insegna ad apprezzare i momenti tranquilli mentre arrampico. Consente ai miei pensieri di fermarsi ed essere presenti in quel momento. Fisicamente, mi fa capire dove devo migliorare aspetti specifici.

Il tuo stile nel bouldering rispecchia il tuo stile di tutti i giorni? Amo esprimermi attraverso ciò che indosso, che sia quando vado a incontri di lavoro, a fare la spesa, a correre, in palestra o ad arrampicare. Sono assolutamente d’accordo con la frase “se ti vesti bene, rendi di più”.

Vale la pena investire in attrezzature adeguate? Investire in attrezzature adeguate è imprescindibile se vuoi eccellere in uno sport. Ti consente di concentrarti di più sulle tue abilità. Con l’attrezzatura giusta, quando c’è qualche problema puoi avere la certezza che l’unico aspetto su cui devi concentrarti sono le tue abilità.

La performance è tutto

ORFEAS TSIAOUSIS

Cosa ti piace di più del bouldering? La cosa che mi piace di più del bouldering è che ogni roccia è un nuovo puzzle che non si ripete mai. La varietà rende questo sport infinitamente stimolante e creativo. Per ottenere buoni risultati occorrono forza, coordinazione, problem solving e concentrazione, tutto allo stesso tempo. C’è sempre qualcosa che si può fare meglio e questa costante ricerca del miglioramento è ciò che mi spinge a continuare su questa strada.

Cosa significa avere “un bel design” nel mondo degli outfit per il bouldering? Per me, avere un bel design negli outfit da arrampicata significa trovare l’equilibrio perfetto tra comodità, funzionalità ed espressione personale. Quando ciò che indossi ti consente di muoverti liberamente, ti mette a tuo agio e rispecchia la tua personalità. Per me avere bel design significa questo, a prescindere dalle tendenze.

Vale la pena investire in attrezzature adeguate? Certo, soprattutto nelle scarpette da arrampicata. I modelli di fascia alta offrono vantaggi specifici a seconda dello stile di arrampicata, quelle morbide offrono maggiore sensibilità, quelle rigide aiutano con l’edging. Il gesso è più importante di quanto si pensi. Un gesso di buona qualità garantisce maggiore aderenza e controllo, il che fa davvero la differenza sulla parete.

Qualche consiglio per chi è agli inizi? Il bouldering consiste principalmente nello sbagliare. Non farti scoraggiare, continua a provare, ogni tentativo fa parte della tua crescita.