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Le divise retrò di adidasGoal e nostalgia: il calcio d’inizio
Celebrando il mondo del calcio, adidas riporta in vita le divise retrò più amate di sempre. Una collezione che arriva proprio nel momento giusto, ora che il legame tra calcio e moda è più forte che mai.
18 novembre 2023 · Lettura 4 min
Le maglie da calcio sono onnipresenti nello street style. Questo è un dato di fatto. Ma, se alcune persone le indossano per onorare la propria squadra del cuore, altre probabilmente amano più l’estetica che lo sport (e non necessariamente conoscono la regola del fuorigioco).
Nell’era del Blokecore (e della Blokette: giocosa progenie che fonde estetica calcistica ed elementi iper-femminili), non è la prima volta che l’abbigliamento calcistico esce dagli spogliatoi per scendere... in strada. Negli anni ’90, abbiamo visto l’estetica calcistica entrare in collisione con il mondo della musica, per poi riemergere nella cultura rave e sui poster dei tour di band come gli Oasis. Il decennio precedente, invece, aveva visto la terrace culture incrociare per la prima volta la moda, quando le Samba sono diventate elemento distintivo dei tifosi che sostenevano le loro squadre del cuore sugli spalti.
Home kit Germania DFB 1996 di adidas
La divisa bianca del 1996 per le partite in casa presenta il logo della Federazione calcistica tedesca (DFB) sul fronte, un colletto abbottonato in nero, rosso e oro, tre strisce sulle spalle e sulle maniche e la scritta adidas sul petto.
Le basi. Grazie al golden goal di Oliver Bierhoff, la Germania ha sconfitto la Repubblica Ceca nella finale del Campionato Europeo UEFA del 1996. L’attaccante tedesco è stato il primo giocatore a segnare un golden goal ufficiale durante un torneo senior.
** Buono a sapersi.** La regola del golden goal è stata introdotta all’inizio degli anni ’90 per rendere le partite più equilibrate. Quindi, quando si entrava nei tempi supplementari, la prima squadra a segnare vinceva immediatamente la partita.
** Bonus.** Bierhoff è entrato in campo quando la Germania era in svantaggio di un goal. Ha poi segnato il goal del pareggio al 73° minuto e quello della vittoria al 95°. La sua performance lo ha reso famoso in tutto il mondo."
Home kit Spagna FEF 1996 di adidas
La divisa bicolore rosso e indaco del 1996 per le partite in casa presenta tre strisce verticali, un colletto abbottonato, la scritta adidas sul petto e il logo della Federazione calcistica spagnola (RFEF).
Le basi. La maglia della nazionale del 1996 è stata indossata da alcuni dei calciatori spagnoli più famosi: il difensore Fernando Hierro e l’attaccante Raúl. Entrambi sono stati capitani della nazionale spagnola.
Buono a sapersi. Hierro ha segnato 137 goal durante la sua carriera, 29 dei quali con la maglia della nazionale spagnola. È un record piuttosto impressionante per un difensore, quindi non sorprende che sia ancora considerato una leggenda. Raúl, invece, si è rivelato il miglior attaccante spagnolo della sua generazione: in 102 presenze ha segnato 44 goal, stabilendo un record nazionale per molti anni.
Bonus. Mentre Hierro faceva già parte della nazionale spagnola senior durante gli Europei di giugno del 1996, Raúl si sarebbe unito a “La Furia Roja” solo qualche mese dopo."
Indossa la tua divisa
E così, adidas Originals celebra lo storico legame tra calcio e stile con il rilancio di alcune famose maglie, pantaloncini e tute retrò. La collezione comprende le divise di nazionali che hanno fatto la storia del calcio: il completino da trasferta dell’Argentina del 1994; le divise per le partite in casa della Spagna del 1996; e i kit da casa e da trasferta della Germania del 1996. Giusto in tempo per gli Europei e la Coppa America del 2024.
Che si voglia esprimere sé stessi, la propria passione per il calcio o una recente infatuazione per il Blokecore, i kit di questa collezione sono adatti a ogni scopo. Naturalmente, i tifosi veri sanno bene che gli anni ’90 sono stati un decennio particolarmente iconico, ma se sei alle prime armi (o hai bisogno di un ripasso), nel nostro compendio trovi tutto quello che c’è da sapere sulla tua maglia — perché, ammettiamolo, vogliamo essere in grado di spiegare da dove vengono i nostri outfit. Quindi, prepara il blocco degli appunti: stiamo per rivivere alcuni dei momenti più memorabili della storia del calcio.
Away kit Argentina AFA 1994 di adidas
La divisa da trasferta blu navy del 1994 presenta tre righe verticali di rombi neri sul lato destro, un colletto polo nero con una sottile linea bianca, la scritta adidas sul petto e il logo dell’AFA, la Federazione calcistica argentina.
** Le basi.** Il Mondiale del ’94 ha segnato la fine dell’era Maradona in quanto il leggendario giocatore argentino, noto anche come “el Pibe de Oro”, ha indossato la maglia della nazionale per l’ultima volta durante questa competizione, a causa di un test antidoping risultato positivo.
** Buono a sapersi.** La notizia della squalifica di Maradona fu accolta con sconcerto dai tifosi e dai media nazionali. Il giornale argentino Pagina 12 pubblicò un articolo dal titolo inequivocabile: “Dolor”. Eppure, nonostante i vari scandali, la carriera calcistica di Maradona non è stata mai completamente oscurata. Ancora oggi, è ricordato come uno dei migliori giocatori della storia ed è stato inserito nella Hall of Fame.
Bonus. Nel 1986, Maradona ha guidato l’Argentina alla vittoria del Mondiale come capitano della nazionale, ma probabilmente è ricordato di più per il controverso goal segnato di mano all’Inghilterra, che gli è valso il soprannome di “mano de Dios”."
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