Ispirandosi alle sue radici parigine, Taqwa ha preso spunto dal Balletto di Parigi per creare una sneaker che reinterpreta totalmente il balletcore, una delle tendenze più influenti del 2024.
“Sono nata e cresciuta a Parigi”, racconta, “nel 19° arrondissement e per me Parigi è questo: arte classica che incontra quella contemporanea, giovani che si vestono come persone anziane, bambini che giocano a calcio o fanno skateboard nei cortili dei musei. Amo il fatto che nella mia città si respiri arte ovunque e che ci sia un dialogo continuo tra vecchie e nuove generazioni, vecchie e nuove tendenze”.
Questa visione si riflette chiaramente nel design della scarpa, che mette insieme diversi stili e influenze, abbinando a una suola streetwear rétro una silhouette slanciata in un’audace tonalità argento che richiama l’estetica Y2K.
“Come creativa e come persona”, aggiunge Taqwa, “dietro a tutto quello che faccio c’è un’intenzione. Credo che qualsiasi azione, se priva di intento, sia inutile e vuota. A volte, non si tratta solo del prodotto in sé, ma dell’universo che creo attorno a esso. Chiunque è in grado di vendere qualcosa, ma non tutti sanno dare vita a una storia che ispiri le persone a cambiare, a realizzarsi e a trasformare il mondo che le circonda”.