STREETWEAR: IL REPORTSiamo in pieno boom svedese, ecco perché
Celebriamo l’underground svedese e alcuni dei suoi volti nuovi più interessanti. Dalla periferia alle strade piene di vita di Södermalm e gli skatepark di Malmö: la moda prospera grazie a una cultura underground ricca e diversificata.
Di Lucas Pantoja
7 giugno 2024 · Lettura 3 min
Fresco, pratico, minimalista e neutro: sono queste le caratteristiche che vengono in mente quando si pensa allo stile svedese. A prima vista, può sembrare preciso e sobrio, ma a uno sguardo più approfondito si percepisce quella sorta di nonchalance indifferente che pervade un paese troppo educato per riconoscere il proprio ruolo di trendsetter all’avanguardia nella moda.
Sebbene accurati, gli stereotipi sullo stile svedese si fermano solo alla superficie. Negli ultimi anni, abbiamo visto l’ethos del design scandinavo intrecciarsi con le estetiche di hip hop, skate e moda street, per assumere un aspetto tutto nuovo e davvero entusiasmante. La graffiti artist Nikki Sherridan, di Stoccolma, realizza opere con evidenti riferimenti all’hip hop e lo descrive come “una sorta di massimizzazione del minimalismo all’ennesima potenza”, citando la casa di moda Acne Studios come esempio di un approccio più giocoso al minimalismo, e Tuttolente come brand emergente di streetwear da tenere sott’occhio. E infatti, i riflettori sono puntati sulla Svezia da anni, con brand come Our Legacy che continua a eccellere collaborazione dopo collaborazione — esprimendo perfettamente la sensibilità di oscillare dallo street, lavorando con Stussy, alla sartoria, attraverso Emporio Armani.
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“ Lo streetwear incarna una forma di ribellione alle norme della moda mainstream [...] ”
- Nikki Sherridan
“Lo streetwear è molto più che un semplice stile”, afferma Nikki. “È influenzato dalla musica, dall’arte e dallo stile di vita di specifiche comunità e sottoculture, come l’hip hop, i graffiti e lo skateboard — lo streetwear incarna una forma di ribellione alle norme della moda mainstream, celebrando al contempo l’individualità e l’autoespressione.” Non c’è da meravigliarsi, quindi, che la Svezia sia un punto nevralgico della moda street, ricco di nomi e talenti entusiasmanti. Per cominciare, c’è una profonda cultura skate che ha reso Malmö uno dei punti di riferimento degli skater e ha dato vita a brand come Polar Skate Co. e Last Resort AB di Pontus Alv.
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“ Ora più che mai, la scena di Stoccolma è in continua crescita e connessione. ”
- Nápoles
E per quanto riguarda l’hip hop, fuori dagli Stati Uniti la Svezia è sicuramente uno dei paesi più influenti; continua a ispirare anche il rap americano più underground, grazie ai collettivi musicali Sadboy e Drain Gang. Artisti come Yung Lean, Ecco-2k e Bladee — quest’ultimo protagonista di recenti campagne per Heavn e Marc Jacobs e di una delle copertine di 032c — guidano la moda e la cultura del momento.
“Apprezzo molto il modo in cui la moda dà vita alla musica e viceversa. Ora più che mai, la scena di Stoccolma è in continua crescita e connessione”, afferma la cantante R&B Nápoles, co-fondatrice del collettivo Ladieslove DJ (alias @ladieslovehiphop), che unisce artiste di club e locali notturni, organizzando persino un festival — un esempio perfetto di vero scambio e collaborazione.
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Abbiamo anche notato come i profumi siano diventati l’ultima frontiera per esprimere il proprio stile personale — ed è così che Hawsoon Jobe sta portando un approccio fresco alla profumeria, con il suo brand Port Au Mansa. La maggior parte delle immagini e delle pubblicità dei marchi mostra un mondo inedito, tanto nella profumeria quanto nell’alta moda, immortalando persone reali — giovani e del posto — in un contesto fatto di complessi residenziali, negozi e lavanderie a gettoni di periferia. “L’immaginario che vendo con i miei profumi è in linea con l’etica di brand di alta moda come Off-White, guidato dal visionario Virgil Abloh”, afferma Jobe. “Come Abloh mette insieme alta moda e cultura di strada, il mio brand colma il divario tra lusso e influenze urbane.”
Quando gli chiediamo com’è nata l’idea di usare per il suo brand la foto dell’artista elettronico e produttore Varg²™, ci spiega: “È stato un momento di connessione scaturito dal nostro comune apprezzamento per il buon gusto e l’espressione artistica. Questa collaborazione mostra anche come Professor Stranger, mio amico d’infanzia e artista emergente, stia facendo scalpore in Svezia con il suo sound distintivo”. Prosegue: “Traendo ispirazione dalle nostre esperienze condivise, abbiamo parlato delle possibili strategie per costruire i nostri brand, mettendo in risalto il forte senso di unione della comunità creativa svedese. Proprio come nel caso di collaborazioni [avvenute] tra artisti attraverso incontri casuali nati per strada, come Blood Orange e i Majid Jordan, la sovrapposizione tra ciò che stiamo facendo con profumi, musica e moda sottolinea il potere della creatività collettiva e della visione condivisa”.
Anche tu puoi condividere questa visione con i creativi locali Bavé, Jelassi e Nápoles insieme a Hawsoon Jobe e Nikki Sherridan. Tutti loro terranno dei workshop presso ARENA, il nostro nuovo pop-up di Stoccolma, aperto fino al 29 giugno.
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